RASSEGNA ‘GRADARA CONTEMPORANEA’ E MOSTRA ‘TOCCACIELI. DAL SEGNO ALLA PITTURA’

L’anno 2023 segna, per Gradara, il centenario della conclusione dei lavori di restauro della Rocca e delle mura cittadine (1923-2023). Promossi e finanziati a partire dal 1921 dall’ing. Umberto Zanvettori di Belluno, questi interventi salvarono l’integrità e l’aspetto estetico del borgo medioevale, contribuendo ancora oggi a rendere Gradara uno dei luoghi più conosciuti, visitati e amati d’Italia.

Anche occasione dell’importanza ricorrenza e per consolidare il proprio impegno nella gestione e valorizzazione del proprio patrimonio culturale, l’Amministrazione culturale ha promosso nel luglio 2022 la fondazione di un nuovo Museo Civico, il MARV – Museo d’Arte Rubini Vesin, spazio culturale polivalente collocato nel cuore del centro storico e atto a ospitare eventi, mostre e conferenze.

All’inizio del 2023, questa iniziativa è stata premiata dall’ingresso di Gradara come comune capofila nella Rete degli Istituti e dei Luoghi di Cultura promossi dalla Regione Marche, progetto all’avanguardia nazionale per l’aggregazione di strutture museali e culturali. La Rete, che comprende i comuni di Gradara, Apecchio, Mombaroccio e Borgopace, è indirizzata a sviluppare la qualità dell’offerta culturale locale e l’avvicinamento di nuove fasce di pubblico e fruitori.

In seguito a tali premesse, il Comune di Gradara, la sua società partecipata unica Gradara Innova s.r.l. e il Museo MARV hanno deciso di firmare una convenzione con l’Associazione Culturale Gradara Contemporanea, fondata nel 2021 con lo scopo di “valorizzare uno dei borghi più belli d’Italia con l’arte contemporanea, in continua evoluzione e motore d’attrazione anche per un turismo più giovane e alternativo”, al fine di realizzare congiuntamente la III edizione della mostra d’arte diffusa GRADARA CONTEMPORANEA.

La rassegna, giunta oggi alla sua III edizione dopo il successo degli appuntamenti del 2021 e 2022, si terrà a Gradara nel corso del mese di giugno 2023 (2 giugno – 2 luglio) su quattro sedi: Rocca Demaniale; Museo MARV; Casa del Gufo; Villa Conventino.
Essa si prefigge il duplice obiettivo di valorizzare un prezioso gioiello del territorio, il borgo storico e la Rocca di Gradara, e di sostenere e promuovere l’arte contemporanea, inserendo il borgo all’interno del circuito culturale e artistico nazionale e attirando un turismo di qualità sul territorio marchigiano, anche con l’obiettivo di superare il turismo di prossimità.

GRADARA CONTEMPORANEA si sviluppa in una serie di eventi diffusi: installazioni, sculture e mostre temporanee che si estendono per tutto il centro storico, ospitate sia all’interno dei locali storici sia all’aria aperta. Per l’edizione 2023, la rassegna ha selezionato le opere di 34 artisti emergenti di estrazione sia nazionale che internazionale: